Libro d'artista ispirato al faro di punta tagliamento

Omaggio artistico al faro di Punta Tagliamento

 

Il Faro di Punta Tagliamento

Alzando lo sguardo verso l’orizzonte, là dove il mare abbraccia il cielo, si staglia fiero il faro di Punta Tagliamento, custode silenzioso di storie perdute nel tempo. Questa sentinella del mare, con il suo profilo solitario e le sue mura bianche segnate dal sale e dal vento, è più di un semplice edificio: è un simbolo di speranza, una guida per chi naviga tra le acque della vita.

Immagina un tempo lontano, quando la tecnologia moderna non esisteva e il faro era l’unica luce che i marinai potevano vedere nelle notti buie e tempestose. Le sue lanterne, accese dalle mani attente dei guardiani, erano l’unico conforto, un bagliore caldo e familiare che squarciava l’oscurità.

In quelle notti, il faro di Punta Tagliamento non era solo una struttura di pietra e mattoni, ma un’anima viva, un baluardo contro la disperazione, un faro di speranza per coloro che si avventuravano in mare aperto.

Gratitudine per i Guardiani del Faro

A chi ha abitato in questo luogo magico, va un pensiero di profonda gratitudine. I guardiani del faro erano più che semplici custodi; erano eroi silenziosi, dediti a una vita di solitudine e sacrificio. Passavano le giornate a osservare l’infinito, scrutando l’orizzonte in cerca di segnali di pericolo, mentre la brezza marina sussurrava tra le loro finestre e il rumore delle onde faceva eco nei corridoi vuoti. Ogni sera, salivano i gradini consumati dal tempo, accendevano la luce e, con gesti ormai consueti, facevano in modo che il faro brillasse come una stella nel buio della notte.

Il faro di Punta Tagliamento è intriso dei ricordi di questi uomini, donne e dei bambini delle famiglie, dei loro sogni, delle loro preoccupazioni, delle loro speranze. Ogni pietra racconta una storia, ogni scalino è testimone del passaggio di chi, in silenzio, ha dedicato la propria vita a proteggere quella degli altri. Il loro spirito vive ancora tra quelle mura, nel sussurro del vento, nel canto delle onde che si infrangono sulla riva, nel battito silenzioso della lanterna che ancora oggi indica la rotta ai naviganti.

Il faro di Punta Tagliamento continua a vegliare su di noi, ricordo tangibile di un passato che non vuole essere dimenticato. E noi, come i marinai di un tempo, continuiamo a cercare la sua luce, non solo nel mare, ma anche nelle nostre vite, in cerca di un porto sicuro, di una guida, di un faro che illumini il nostro cammino.

Il Faro Oggi

Il faro di Punta Tagliamento si trova a Bibione, in provincia di Venezia. Nella casa del faro potete visitare il museo del faro, l’esposizione LUME, curata da Annalia Boldrin e Sara D’Annunzio, una mostra ricca di foto d’archivio, ricostruzione storica, testimonianze video è davvero emozionante. Racconta la storia del faro e delle persone che qui hanno vissuto dal 1913 al 1980.

Grazie a TVO, che si occupa del settore turistico nel Veneto orientale, ho avuto la possibilità di conoscere in modo approfondito questo luogo, in cui ho accompagnato, in veste di guida, turisti e curiosi in questo periodo estivo 2024. 

 

Così è nato il mio libro d’artista in copia unica dedicato al Faro di Punta Tagliamento realizzato per la rassegna Maretica, che si tiene a Procida, in collaborazione con Lineadarte Officina Creativa, vuole essere un omaggio al Faro.

Libro d'artista ispirato al faro di punta tagliamento
Stampa grafica di un bambino che, nascosto, guarda il mare

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